Elderly…qualcosa
Tempo di lettura: 4 minutiPensieri e parole, il cuore e i ricordi che lentamente con l’età svaniscono. Ma come braci covate e custodite, sono pronte a divampare. Oggi, 23 Dicembre, la Fiamma divampa e augura un BUON COMPLEANNO a Eddie Vedder che due giorni prima di Gesù, celebra un anno di giro della Terra intorno al Sole.
Elderly Woman Behind the Counter in a Small Town. O semplicemente Elderly Woman è il brano che vi proponiamo.
Il brano è dolcissimo, dal retrogusto nostalgico, è un pugno nello stomaco dato dalla lunga distanza, il ricordo di una persona un tempo cara, scomparsa dalla nostra vita, che per caso torna, per caso si presenta davanti a noi. Per caso o no. E allora si giura di riconoscere il suo respiro.
Tutto ciò è profondo come la voce di Eddie. Ma andiamo con ordine.
La band? No, l’artista

Il brano
….nello specifico ci troviamo ad un brano dei Pearl Jam, con una componente vedderiana gigante.
Nei live la inizia “Così, de botto” (Cit.) canta sul primo accordo, lui è protagonista di questa lunga ballad che al centro la chitarra e la voce. Un basso morbidissimo e il resto completamente messo “dietro” al suono, un arrangiamento che si appoggia appena al brano.
Siamo nel 1993, esce Vs (ne abbiamo già parlato), il disco conta 12 brani e tutti i titoli sono composti da una parola sola tranne appunto Elderly Woman, che ha un titolo eterno. Questo a causa di una scelta controcorrente della band che ha spesso preferito titoli corti (cosa che abbiamo sempre apprezzato in quanto è molto più facile da scrivere a fine serata per la SIAE e i loro malefici fogli).
Il brano in sé è una autentica bomba: è una sintesi di rock che ha i toni morbidi e i messaggi profondi. appartiene ad altri tempi, appartiene a pensieri che vanno al di là del tempo.
Il brano vede uno spaccato di staticità in un paesino come potrebbe essere un paese del nostro entroterra. Lì una anziana signora attende l’arrivo dei clienti del suo negozio. Si sa poco, o forse nulla di lei. Se non per il fatto che arriva un uomo da lei, sconosciuto all’inizio ma che viene lentamente a riaffiorare nella sua memoria.
Il messaggio è struggente, gli dice che non avrebbe mai nemmeno sognato il suo ritorno, invece è li. La distanza fisica e temporale può cancellare o indebolire i rapporti. Chissà, magari Elderly Woman è un inno a preservare l’amicizia e i legami con le persone care. Chissà
La nostra versione
Abbiamo scelto di rendere la dolcezza del brano. Abbiamo optato come i Pearl Jam di iniziare con chitarra e voce, tagliando un ritornello e una strofa arrivando direttamente all’inciso prima dell’insieme di ritornelli finali.
Il brano dura poco di più rispetto ai due minuti canonici di Room120 (prima stagione) per regalarci un finale più dilatato e rilassato (il brano è comunque molto più breve dell’originale).
Niki
22 Dicembre 2019 09:30Se arriverò ad essere una signorotta di paese, seduta in Bitega spero che nessun piacevole fantasma del passato venga a ricordarmi che per strada ho perso tanto.Troppo.Piacevole rivedere qualcuno ma dal retro gusto sempre un po’ amaro dell’essersi persi strada facendo.
Laura
22 Dicembre 2019 10:05Posso dire solo wow…un articolo bellissimo che ha reso perfettamente le emozioni che si provano a sentire questo ed altri suoi brani
Manuela
22 Dicembre 2019 20:56Questo pezzo tocca sicuramente l’ anima, come la toccano le parole scritte qui per celebrare questo artista pazzesco, dalla voce inconfondibile, versatile e sempre emozionante…E la vostra Elderly vibra delle stesse emozioni dell’ originale.
Che altro dire? Solo che Eddie Vedder dovrebbe poter leggere questo splendido articolo… sarebbe per lui un bellissimo regalo di compleanno ed una prova sincera di quello che la sua musica può suscitare in chi la ascolta.